29/02/2024 PIEVE DI SOLIGO – Violenza sulla tratta 132 della Mom. All’indomani della notizia dei cori da parte di 30 ragazzi che inneggiavano allo stupro, i ragazzi che frequentano la zona hanno opinioni contrastanti, ma a vincere è la rassegnazione || Cellulare a portata di mano, borsa o zaino ben stretti nelle spalle. Estraneità ai fatti ma anche condanna del gesto. E’ questo che i ragazzi – prevalentemente ragazze – che salgono e scendono dagli autobus mom nella tratta Conegliano-Pieve di Soligo dicono all’indomani della notizia del branco di trenta ragazzi che hanno inneggiato allo stupro di un’autista donna. Linea, la 132, particolarmente attenzionata e che fa parte di quelle a cui Mom ha messo a disposizione vigilantes alle fermate e le amministrazioni agenti della polizia locale anche all’interno dei mezzi, proprio per sorvegliare le scorribande e arginare gli episodi di violenza che si verificano sempre più spesso. Sono contrastanti, le opioni e la percezione della situazione tra i giovani. (Servizio di Edy Caliman)

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