08/01/2024 BELLUNO – Trovata una soluzione affinché il liceo “Lollino” di Belluno non cessi la sua attività. Già delineati i passaggi che porteranno alla nuova gestione dell’istituto. || Nuove prospettive per il Liceo Lollino: una scuola cattolica che ha iniziato la sua attività negli anni ’70 affiancandola a quella seminarile. Un gioiello architettonico in cui, per ragioni economiche, si rischiava cessassero le attività didattiche. La diminuzione degli iscritti, e l’aumento dei costi del corpo insegnante, aveva infatti costretto la Diocesi a mettere in forse il futuro del Liceo di via San Pietro, rischio ora scongiurato.Una settantina i ragazzi che studiano al Lollino, con classi comuni per Classico e Scientifico, i cui studenti si separano solo per le materie specifiche dell’indirizzo che ora, grazie agli accordi trovati dal Vescovo Renato Marangoni con la rete di “Scuole per crescere”, potranno continuare i loro studi dove li hanno iniziati.Un modello innovativo, di comunione tra Classico e Scientifico, che con l’apporto di “Scuole per crescere” amplierà dal prossimo anno scolastico la propria offerta con l’aumento delle ore di inglese e l’inserimento del diritto. – Intervistati DON GIUSEPPE BRATTI (PRESIDE LICEO LOLLINO) (Servizio di Fabio Fioravanzi)


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