21/12/2023 MESTRE – Il Consiglio Regionale appare spaccato in vista del voto di Gennaio sulla legge di fine vita. L’associazione Luca Coscioni ha tenuto la sua assemblea generale a Mestre per lanciare un messaggio ai consiglieri. || Come andrà la votazione del progetto di Legge Regionale sul fine vita approdato in Consiglio su iniziativa popolare di Liberi Subito con la consegna il 30 giugno di oltre 9mila firme raccolte in tutto il Veneto?L’arrivo in aula è fissato per il 16 gennaio ma è ancora difficile prevederne l’esito. L’intergruppo formato da Liga Veneta e Lista Zaia, che da solo rappresenta più della metà dell’assemblea ad esempio, appare letteralmente spaccato e molto del risultato finale potrebbe dipendere dalla scelta di far esprimere i consiglieri col voto palese o col voto segreto.L’Associazione Luca Coscioni intanto si è riunita in assemblea a Mestre per fare il punto della situazione alla vigilia di un passaggio sul quale sono puntati gli occhi a livello nazionale. A Mestre accanto a Marco Cappato, tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni, c’è Mina Welby, vedova di Piergiorgio Welby divenuto un simbolo della libertà di scelta: affetto da un gravissimo stato morboso degenerativo, Welby morì nel 2006 dopo aver vissuto gli ultimi nove anni collegato ad un respiratore automatico. – Intervistati MARCO CAPPATO (TESORIERE ASSOCIAZIONE LUCA COSCIONI), MINA WELBY (VEDOVA PIERGIORGIO WELBY), FILOMENA GALLO (SEGRETARIA ASSOCIAZIONE LUCA COSCIONI) (Servizio di Filippo Fois)