13/12/2023 BELLUNO – E’ fissata per il prossimo 18 dicembre l’udienza alla Corte d’Appello di Venezia a cui si è rivolto il difensore di un 36 enne di nazionalità marocchina, condannato in primo grado a 4 anni e 6 mesi di reclusione per violenze e maltrattamenti nei confronti della moglie. “L’ho denunciato ma oggi è cambiato e spero in uno sconto di pena” ha confessato la donna ai nostri microfoni. || Una storia di violenze e di abusi fra le mura domestiche che potrebbe avere un epilogo diverso rispetto alla condanna in primo grado di un uomo di 36 anni a 4 anni e 6 mesi di reclusione; lo chiede ai nostri microfoni la moglie che l’ha denunciato a marzo dello scorso anno ma che ora è certa della sua redenzione. Violenze e abusi maturano in un ambiente familiare in cui i l’Islam e i suoi precetti sono particolarmente presenti nella famiglia dell’uomo che la moglie afferma essere fortemente condizionato dalla mentalità integralista della madre e della sorella. Per le due donne inaccettabile che il loro congiunto si accompagni a una moglie musulmana che veste all’occidentale. E’ in questo pesante contesto che scattano botte e sorprusi, ma dopo la denuncia e la condanna penale, il 36 enne inizia un percorso di riabilitazione il cui esito oggi spinge la moglie a chiedere ai giudici di appello di concedergli una seconda possibilità. (Servizio di Tiziana Bolognani)


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