27/11/2023 VIGONOVO – Omicidio di Giulia Cecchettin. Oggi Filippo Turetta ha incontrato nuovamente il suo legale in preparazione dell’interrogatorio che si svolgerà domani in carcere a Verona. || Seconda notte nel carcere veronese di Montorio per Filippo Turetta, il 22enne di Torreglia, rientrato in Italia sabato scorso, dalla Germania, accusato dell’omicidio di Giulia Cecchettin e di sequestro di persona. È sorvegliato a vista dagli agenti 24 ore su 24 per evitare gesti autolesionistici e da chi ha avuto modo di vederlo in carcere, tra cui il suo legale Caruso, sembra «provato», ma anche assente, rassegnato, silenzioso. Più volte ha chiesto di incontrare i genitori, ma non sarà possibile prima dell’interrogatorio col giudice per le indagini preliminari di Venezia, che si svolgerà martedì mattina in carcere. Sarà un passaggio fondamentale perché per la prima volta il ragazzo potrà raccontare la sua versione. Potrebbe anche avvalersi della facoltà di non rispondere in attesa di leggere meglio le otto pagine dell’ordinanza di custodia cautelare e il fascicolo d’indagine. E poi farsi interrogare nelle prossime settimane dal pm Petroni. Domenica, Turetta ha incontrato un frate cappellano del carcere, che ha commentato: bisogna rispettare «il dramma di due famiglie». Il ragazzo avrebbe anche detto di avere un po’ di paura. (Servizio di Ilaria Marchiori)

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