07/10/2023 ROMA – C’era anche una folta rappresentanza di veneziani tra i manifestanti che hanno sfilato a Roma ad un corteo della CGIL per il salario minimo e la sanità pubblica. Tra le richiesta la Governo anche il rispetto dei principi sanciti dalla Costituzione. || C’è anche una nutrita rappresentanza di veneziani tra i circa 6.000 veneti che hanno partecipato alla manifestazione nazionale organizzata a Roma dalla Cgil per il lavoro e per l’istruzione, contro la povertà e le disuguaglianze, per l’ambiente, il salario minimo e la sanità pubblica. Tanti temi diversi che trovano però la propria sintesi nel chiedere il rispetto e l’applicazione di una Costituzione che secondo la Cgil oggi come non mai è messa in discussione.Per milioni di italiani i pericoli sono tanti e diversi: dall’iniquità fiscale di una riforma che prevedesse la flat tax – perdendo in equità e progressività, ad un’evasione fiscale definita insostenibile dalla Cgil. Per il sindacato, giustizia sociale e ambientale devono andare di pari passo nella costruzione di un modello che sia “nell’interesse delle future generazioni”, come recita l’art. 9 della nostra Costituzione. – Intervistati DANIELE GIORDANO (SEGRETARIO GENERALE CGIL VENEZIA), TIZIANA BASSO (SEGRETARIA GENERALE CGIL VENETO) (Servizio di Filippo Fois)


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