04/10/2023 MESTRE – Tre giorni di lutto regionale, bandiere a mezz’asta, il presidente del Veneto Zaia, annullati tutti gli impegni, si è recato personalmente all’ospedale dell’Angelo dove sono via via arrivati i parenti delle vittime. Parole prudenti sulla possibile causa dell’incidente. || Il presidente del Veneto Luca Zaia arriva all’Angelo di Mestre poco dopo mezzogiorno. Annullati tutti gli impegni, indetti tre giorni di lutto regionale, con l’invito a tutti gli enti di esporre le bandiere a mezz’asta. All’ospedale allestiti servizio di accoglienza e sala dedicata ai parenti delle vittime della tragedia del bus, con interpreti e psicologi.Tra i morti, una bambina di poco più di un anno e una ragazzina di 13 anni. Tra i feriti una coppia di fratelli austriaci di 3 e 13 anni, ricoverati a Treviso, la cui mamma è morta insieme al compagno. Sulle cause di quella che definisce una tragedia immane, il governatore rimane prudente. Zaia ha ringraziato l’apparato sanitario per la mobilitazione sul posto e negli ospedali, dalla Regione il supporto ai soccorritori anche in termini di protezione civile. – Intervistati LUCA ZAIA (Presidente Regione Veneto), GIANPAOLO BOTTACIN (Assessore regionale Protezione civile) (Servizio di Lina Paronetto)


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