29/08/2023 VENEZIA – Con l’estate ormai alle spalle, le aziende riaprono con mille incertezze: «viviamo giorno per giorno affrontando man mano le difficoltà» spiega il numero uno degli industriali veneti Enrico Carraro || Un autunno di luci e ombre, perchè se nel post pandemia si è vissuto un rimbalzo inatteso con le aziende che si sono rinforzate e dopo un secondo trimestre 2023 con una lenta crescita, i segnali prospettano una crisi non certo impattante comunque come quella vissuta nel 2009. In questo momento la vera preoccupazione degli imprenditori è legata ai tassi d’interesse che rischiano di bloccare la crescita delle aziende. Imprenditori alle prese con la continua ricerca di personale e qui una risposta potrebbe arrivare dalla gestione dei flussi migratori tema tornato al centro del dibattito in questa nuova estate di sbarchi. «E’ imbarazzante parlare di emergenza, va avanti, spiega il numero uno degli industriali veneti Enrico Carraro, da un decennio forse qualcosa in più lo si poteva fare» – Intervistati ENRICO CARRARO (Presidente Confindustria Veneto) (Servizio di Francesca Bozza)

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