26/06/2023 VENEZIA – Statuto speciale e meno tasse per chi vive a Venezia oggi sono previste dalla Costituzione grazie alla recente modifica dell’articolo 119.Il Movimento Venezia Autonoma invita la politica a rendere effettiva una riforma costituzionale che potrebbe rilanciare la città. || “La Repubblica riconosce le peculiarità delle isole e promuove gli svantaggi derivanti dall’insularità”. In questa mezza riga inserita nell’art.119 della Costituzione in una riforma del novembre 2022 potrebbe esserci la salvezza di Venezia. Se venisse applicato questo comma è infatti potenzialmente in grado di sanare tutte quelle difficoltà che finora hanno penalizzato l’economia e la demografia cittadina. Nel 1973 la Legge Speciale per Venezia fu emanata non solo a tutela della laguna ma anche del tessuto socio economico cittadino. Mezzo secolo dopo però, persino in un Paese come il nostro è difficile trovarsi di fronte ad un fallimento maggiore. Ecco perché ora che le circostanze lo permettono qualsiasi riscrittura di quella legge non può che partire da lì.La palla passa ora alla politica, i professionisti del Movimento Venezia Autonoma sono pronti a collaborare in un ambito normativo che è assolutamente favorevole. – Intervistati GIORGIO SUPPIEJ (MOVIMENTO VENEZIA AUTONOMA), MARCO SITRAN (MOVIMENTO VENEZIA AUTONOMA), GIAN ANGELO BELLATI (PRESIDENTE MOVIMENTO VENEZIA AUTONOMA), TULLIO GALFRE’ (VICE PRESIDENTE MOVIMENTO VENEZIA AUTONOMA) (Servizio di Filippo Fois)


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