10/05/2023 PAESE – Duplice omicidio di Paese. L’autopsia conferma, i coniugi crivellati di colpi. Prima è stato ucciso Lino e poi Rosanna. I funerali saranno fissati nelle prossime ore || Rosanna Trento ha alzato le braccia, nel disperato tentativo di parare i colpi. Lei è stata raggiunta da 5 proiettili, il marito Lino Pestrin da 6. Mortali quelli al torace. Due esecuzioni lucide senza nessuna esitazione. Una scena raccapricciante. Massimo 51 anni, il killer, che vive da tempo nella casa in via Monsignor Breda, da quando si è separato dalla moglie, scende le scale. Entra nella cucina, in mano la sua Glock 17. Nemmeno il tempo di rendersi conto, Lino si gira verso il fratello e viene crivellato. Rimane li seduto sulla sedia, la testa sul tavolo. Rosanna è in piedi, il 51enne alza di nuovo l’arma e la colpisce prima alla schiena poi al torace e alle braccia. La donna finisce a terra priva di vita. La mattanza è stata compiuta in una manciata di minuti. Poi Massimo esce dalla cucina chiude la porta. I proiettili verranno trovati poco dopo dai carabinieri sparsi sul pavimenti della cucina, sulle scale, all’ingresso della casa. L’omicida ha scarica 14 colpi in totale, tre quelli inesplosi che lui stesso ha tolto dal caricatore. Scattano le manette per duplice omicidio aggravato dalla premeditazione e dal legame famigliare. Eseguiti anche i test tossicologici, i cui risultati saranno noti non prima di due mesi. Pestrin si trova rinchiuso nel carcere di Santa Bona. Dopo una prima confessione, si è chiuso nel silenzio. Le sue uniche parole sono state: sono vittima di un complotto famigliare. Su richiesta del suo legale, l’avvocato Annalisa Zanin, la magistratura trevigiana ha deciso di sottoporre la guardia giurata dell’istituto di vigilanza ad una perizia psichiatrica: l’incarico è stato conferito ieri, al professor Alberto Kirn. Il 51enne sarà sottoposto a colloqui e test per verificare se fosse capace di intendere e volere al momento della carneficina. Si sta rendendo conto di quello che ha fatto, spiega il suo legale, ma è traumatizzato. Ora si attenderà la relazione e l’esito delle indagini dei carabinieri intervenuti sul posto per far luce sull’inter (Servizio di Daniela Sitzia)

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