28/01/2023 VENEZIA – Poesia, danza e musica si fondono in Kakhi vs Colors, che a Venezia ha aperto “Body Spaces” nell’ambito di Canvas, fiera di artisti internazionali di spicco ed emergenti. || Si intitola “Kakhi vs. Colors”: il cachi, che qui simboleggia il verde militare, contro tutti gli altri colori.E’ la performance creata dalla coreografa e ballerina Marianna Sfyridi e dal musicista e compositore Avgoustinos Michalopoulos Stathopoulos, entrambi greci, che a Venezia hanno aperto “Body Spaces” a Palazzo Albrizzi-Capello nell’ambito di Canvas, fiera di artisti internazionali di spicco ed emergenti: dalla pittura alla scultura, dalla video arte alla performance dal vivo. Il progetto è partito durante il lockdown e prende spunto da “I have no problem” un’opera dal profondo significato politico del poeta palestinese Mourid Barghouti. La coreografia con elementi di Capoeira, arti marziali, danza contemporanea e improvvisazione. La musica ricalca elementi o combinazioni di elementi melodici, armonici, ritmici basati sulla voce di Mourid Barghouti.Quella di Venezia segue due performance che si erano tenute ad Atene e Rodi, la prossima tappa sarà a Londra. – Intervistati MARIANNA SFYRIDI (COREOGRAFA, BALLERINA), AVGOUSTINOS MICHALOPOULOS STATHOPOULOS (MUSICISTA, COMPOSITORE) (Servizio di Filippo Fois)


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