06/12/2022 LONIGO – Davide Rebellin, Il Coni vorrebbe ridare la medaglia olimpica d’argento al campione, che perse per doping, venendo poi assolto 7 anni dopo || “Siamo per il recupero della medaglia d’argento di Davide Rebellin a Pechino”. A dirlo è stato il presidente del Coni Giovanni Malagò a margine di un incontro a Verona, che ha precisato come la decisione non dipenda però dal Coni, in quanto ci sono organismi internazionali. “Cerchiamo di capire cosa si può fare – ha concluso Malagò, dopo quello che è successo”. Davide Rebellin, il campione di ciclismo vicentino tragicamente scomparso il 30 novembre dopo essere stato travolto da un camionista pirata, si era infatti visto privare della medaglia vinta nella prova su strada ai Giochi di Pechino 2008 per una positività al doping che lui aveva sempre contestato, venendo poi assolto successivamente, 7 anni dopo, dalla giustizia ordinaria. Intanto ieri è stata fissata la data per l’autopsia del campione al 13 dicembre. Con lo slittamento dell’esame autoptico alla settimana prossima si allungano così anche i tempi per il funerale, previsti nel Duomo di Lonigo, dove vive la famiglia (Servizio di Luisa Bertini)

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