03/12/2022 VENEZIA – Il Centro Maree del Comune di Venezia ha previsto per domani mattina alle ore 8 una quota massima di marea di 115 centimetri sul medio mare. La cabina di regia sta decidendo, in questi minuti, se far entrare in azione il Mose già in pre allerta. || Il Mose è in preallarme. Per domani mattina a Venezia si prevede una quota massima di marea a 15 sul medio mare, e di 114 a Chioggia. Le barriere del Mose dovrebbero dunque entrare in azione, e il sistema è già stato preallertato. Una decisione finale però verrà presa solo in questi minuti dalla cabina di regia diretta dal commissario Elisabetta Spitz. Stando alla situazione del pomeriggio, però, le barriere dovrebbero essere alzate e entrare in funzione alle 3.30 di stanotte. Stando a questo piano, che è ancora un’ipotesi, le paratoie verrebbero sollevate dalle 3.30 alle 10, quando inizierebbe la discesa delle barriere, in modo da far tornare per le 11 i canali liberi alla navigazione. C’è infatti l’incognita del vento di scirocco a generare preoccupazione perché anche a una quota di marea non così alta come gli ultimi picchi, la forza del vento potrebbe essere imprevedibile e generare maggiori disagi.Nel caso in cui il Mose non venisse alzato, saranno collocate le barriere provvisorie a protezione della Basilica di San Marco. La Protezione Civile con il sindaco Luigi Brugnaro e il vicesindaco, Andrea Tomaello stanno seguendo la situazione. L’appello del delegato del sindaco alle isole, Alessandro Scarpa Marta che ricorda i possibili disagi anche per le isole. Anche per lunedì alle 8.30 è prevista una quota massima di marea di 100 centimetri sul medio mare. – Intervistati ALESSANDRO SCARPA MARTA (CONSIGLIERE COMUNALE DI VENEZIA DELEGATO ALLE ISOLE) (Servizio di Lorenzo Mayer)