22/11/2022 MESTRE – Dopodomani l’udienza preliminare del procedimento che ha tra gli indagati alcuni dirigenti della Fincantieri e i titolari di alcune ditte in appalto. Fiom Veneto e Venezia e Cgil Veneto annunciano che si presenteranno come parti civili. || A poche ore dall’udienza preliminare che vede indagati dodici dirigenti Fincantieri insieme ai titolari di alcune delle ditte che operano in appalto nei cantieri di Marghera, la Fiom Cgil rivendica un ruolo di promotore del procedimento che vede tra le ipotesi di reato sfruttamento dei lavoratori, caporalato e corruzione tra privati, in quanto il tutto trae origine da un esposto presentato dal sindacato nel 2018. La Fiom Cgil Veneto, la Fiom Cgil Metropolitana di Venezia, la Camera del Lavoro di Venezia hanno inoltre annunciato che assumeranno nel processo le vesti di parte civile, insieme ai lavoratori individuati come parti offese. Questo processo – si legge in un comunicato – è il procedimento legale più importante che coinvolge Fincantieri e che potrebbe – sempre secondo la CGIL – mettere un punto all’intero sistema di sfruttamento legato al mondo degli appalti e delle aziende mono committenti in Fincantieri. Una ricerca della Fiom del Veneto sostiene l’esistenza di un “sistema Fincantieri” finalizzato al maggior risparmio possibile. Secondo la ricerca a farne le spese sarebbero soprattutto i lavoratori in appalto che però coprono oltre l’80% delle ore lavorate all’interno dei cantieri, esclusi gli appalti in deroga. (Servizio di Filippo Fois)


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