11/11/2022 PADOVA – Intanto proprio da un sindaco leghista, il primo cittadino di Noventa Padovana, arriva la particolare solidarietà trasversale a Sergio Giordani in merito all’inchiesta sullo stadio euganeo || Il sostegno arriva anche da amministratori locali di colore politico diverso. Marcello Bano sindaco leghista di Noventa Padovana è tra i primi a comprendere il sindaco di Padova Sergio Giordani indagato per presunte pressioni per finire in tempo i lavori della curva dello sud dello Stadio Euganeo. Intanto il primo cittadino ha inviato una nota urgente al presidente del consiglio comunale Antonio Foresta chiedendo di convocare l’assemblea per fare le sue comunicazioni ma anche per sentire il pensiero di tutti i consiglieri e le consigliere. “E’ giusto e doveroso che io parli al Consiglio, lo farò nella massima serenità e con la convinzione di aver operato nell’interesse pubblico e nel rispetto delle norme” ha detto il primo cittadino. Nel frattempo emergono nuovi dettagli sull’inchiesta. Giordani e Bonavina sarebbero stati intercettati dagli uomini della Guardia di Finanza già dallo scorso marzo, e proprio a quel periodo fanno riferimento le frasi che hanno fatto scattare l’accusa nei loro confronti. Il sindaco – molto arrabbiato perchè i tempi di realizzazione della curva sud si stavano allungando – sollecita in modo forte i funzionari dicendo “Fate in modo che io veda la gente là”. Le elezioni amministrative sono alle porte, si vota a giugno e il primo cittadino teme di disattendere le promesse fate alla città e soprattutto ai tifosi di veder completato la nuova parte dello stadio e quindi di non venire riconfermato. Giordani però vince a mani basse con il 58% dei consensi senza che la curva sud fosse completata a maggio. – Intervistati MARCELLO BANO (Sindaco di Noventa Padovana) (Servizio di Valentina Visentin)


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