04/10/2022 PIEVE DI SOLIGO – Nottata di follia a Pieve di Soligo, dove una violenta lite tra 19enni del posto è sfociata in un tentato omicidio. Questa l’ipotesi di reato iniziale. || E’ circa l’una di notte nel cuore di Pieve di Soligo, tra la piazza del municipio e il Duomo, è qui su questi scalini – per entrare in corte – che il 19 enne viene colpito da un fendente al collo.Sanguinante, cade a terra. La chiazza è rimasta visibile per tutto il giorno nonostante di prima mattina si sia provveduto a lavare i segni.Ad allertare i soccorsi, è la stessa vittima: sul posto arriva l’ambulanza del Suem che trasporta d’urgenza il ragazzo al pronto soccorso di Conegliano. Subito si capisce che la ferita è compatibile con un’arma da taglio e immediate scattano le indagini dei carabinieri della stazione di Cison di Valmarino.Il presunto aggressore è un coetaneo, amico di sempre della vittima, rintracciato nel corso della notte mentre si aggirava a piedi nella zona di Follina. Con sè aveva un coltello a serramanico. L’aggressione – stando a una prima ricostruzione – è avvenuta al culmine di una lite, esacerbata con ogni probabilità dall’alcol. Da indagare la causa scatenante: non si escludono vicende di droga. La vittima, poco prima, era stato visto aggirarsi per le vie del paese con un altro giovane, un parente, che al momento della collutazione – pare – non fosse presente. Ma è da appurare.L’ipotesi è quella di tentato omicidio con l’aggressore in attesa di convalida dell’arresto.L’accusa a seconda dei giorni di prognosi potrà essere derubricata a lesioni gravissime. La coltellata infatti non ha fortunatamente compromesso organi vitali.La vittima sarà ascoltata dai carabinieri non appena le sue condizioni lo consentiranno.Ogni testimonianza sarà preziosa. Di lunedì sera buona parte dei bar è chiusa, la stessa corte era deserta. (Servizio di Cristian Arboit)

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