14/05/2022 VENEZIA – Monta di ora in ora la polemica sull’uso del Capannone del Petrolchimico di PortoMarghera con i sindacati e il Partito Democratico che chiedono un accordo immedito con Ca’ Farsetti, “Sempre silente”, l’accusa || Monta la polemica contro il Comune di Venezia che ha deciso di acquisire da Eni il Capannone del Petrolchimico di Portomarghera senza un accordo con le organizzazioni sindacali e contro la scelta di Eni di chiudere l’impianto del cracking senza chiara progettazione per il futuro dei lavoratori. Questioni per le quali interviene anche Monica Sambo, Capogruppo del Partito Democratico in Consiglio Comunale; pesanti le sue parole d’accusa nei confronti di Ca’ Farsetti: «Si è posta in modo arrogante, come sempre». «Gravissimo quanto sta avvenendo a Porto Marghera dove nel totale silenzio dell’Amministrazione Comunale Eni prosegue con la dismissioni della chimica senza precisi impegni con i lavoratori», l’accusa della Cgil con Ugo Agiollo mentre continua anche oggi il presidio del Capannone – Intervistati MONICA SAMBO (CAPOGRUPPO PD CONSIGLIO COMUNALE DI VENEZIA), UGO AGIOLLO (SEGR. GEN. CGIL VENEZIA) (Servizio di Annamaria Parisi)

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