11/05/2022 VENEZIA – Reddito di cittadinanza misura da cancellare per l’assessore regionale al Lavoro Elena Donazzan: in queste ore proprio la Regione ha segnalato all’Inps migliaia di percettori che potrebbero non possedere i requisiti per bemneficiare del sussidio. || 7.500 destinatari di reddito di cittadinanza segnalati all’Inps dalla Regione con il sospetto che percepiscano il sussidio senza averne i requisiti, e un altro migliaio per i quali l’iter inizierà a breve. A fornire il dato è l’assessore regionale al Lavoro Elena Donazzan: attualmente, i percettori di reddito di cittadinanza in carico ai centri per l’impiego del Veneto risultano essere 12.800, di cui l’81% ha in corso un Patto per il lavoro, mentre il restante 19% è in attesa di convocazione. Nel 2021, i nuclei familiari in Veneto percettori di almeno una mensilità di Reddito di Cittadinanza sono stati in Veneto oltre 40.124, per un totale di 88.229 persone coinvolte; nel mese di febbraio di quest’anno, lo hanno percepito oltre 40mila soggetti. Con Verona come provincia maggiormente coinvolta e Belluno fanalino di coda. Numeri su cui non è facile vigilare, dice Donazzan, da sempre fortemente critica su questa forma di sostegno.Un vero e proprio ricatto, dice Donazzan, per non parlare della penalizzazione che ha vissuto il lavoro stagionale, quello Sud-Nord: difficile trovare qualcuno disposto a spostarsi, meglio affidarsi al sussidio statale. – Intervistati ELENA DONAZZAN (Assessore regionale Lavoro) (Servizio di Lina Paronetto)

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