21/04/2022 VENEZIA – Residenti, turisti, posti letto. Indagini in corso per capire dove abbiano alloggiato 40mila turisti presenti a Venezia lo scorso fine settimana, e che non risulterebbero dalle cifre ufficiali. || I conti non tornano. Nel fine settimana di Pasqua avrebbero dormito a Venezia 40mila persone in più rispetto al numero dei residenti e a quello dei posti letto disponibili nelle strutture ricettive. A far sobbalzare sulla sedia amministrazione e comando della polizia municipale sono stati gli strumenti della sala di controllo che si trova al Tronchetto. Il sistema aggancia i telefoni cellulari presenti in città, e dà così le stime sulle presenze. Tolti i residenti e chi era nelle strutture ufficiali, che devono anche comunicare i dati per calcolare la tassa di soggiorno, alle 4 del mattino c’erano dunque 40mila persone in più. Un margine di errore c’è, ma non così ampio. Potevano esserci anche quelli ospitati da amici e parenti, certo, ma 40mila è pur sempre un numero molto alto. E così ecco la necessità di approfondire. Ora scatteranno controlli su strutture e telefoni, perché l’altro dato che emerge è che rispetto al periodo pre pandemia le strutture ufficiali sono diminuite, quasi dimezzate, a causa della crisi. E quindi la mappa è completamente da rifare. Resta l’enorme punto interrogativo su questi 40mila letti, sui quali anche Guardia di Finanza e Questura vogliono vederci chiaro. (Servizio di Federico Fusetti)

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