17/03/2022 MOGLIANO VENETO – Aggressione a Mogliano. Dovrà rispondere di tentata violenza sessuale, violenza privata e lesioni il 28 enne albanese che ha palpeggiato e afferrato per il collo una 20 enne della zona. A salvare la giovane è stata una squadra dei vigili del fuoco || Una serata da incubo quella vissuta dalla 20 enne di Mogliano aggredita e paleggiata da un albanese di 28 anni. I due si conoscevano di vista. La ragazza stava rientrando un bicicletta dopo una serata trascorsa con gli amici. Arrivata al parcheggio di via monte Cimone nei pressi del sottopasso ferroviario, ha incontrato il suo aggressore. Lui l’ha riconosciuta e fermata poi è iniziata la brutale violenza. Ha iniziato a palpeggiarla nelle parti intime. La ragazza impaurita ha gridato, ha chiesto aiuto. In quel momento stava transitando nella zona una squadra dei vigili del fuoco di Venezia -Mestre. II disperato tentativo della giovane di attirare l’attenzione, agitando le braccia. non è passato inosservato ai pompieri che hanno girato il mezzo e sono tornati indietro. La 20 enne sotto shock è stata salvata mentre l’aggressore che ha tentato la fuga è stato fermato e consegnato ai carabinieri che nel frattempo erano stati allertati. Il 28 enne è già noto alle forze dell’ordine per reati contro la persona e furti. Ora si trova in carcere in attesta di comparire di fronte al giudice per l’udienza di convalida del fermo. Nelle scorse sono state acquisite le immagini delle videocamere di sorveglianza e saranno visionate dagli investigatori. Su questo grave episodio continuano gli accertamenti e le indagini da parte dei carabinieri. Il tema della violenza sulle donne è un tema sempre più attuale spiega il sindaco Davide Bortolato: “Mogliano si doterà a breve di una stanza dedicata proprio a questo tipo di denunce presso la caserma dei carabinieri” – Intervistati DAVIDE BORTOLATO (Sindaco di Mogliano V.to) (Servizio di Daniela Sitzia)