17/03/2022 DUE CARRARE – Si è finalmente aperta ieri pomeriggio una trattativa tra azienda e sindacati alla Valvitalia di Due Carrare, dove i posti a rischio sono 85: ulteriore incontro tra poche ore. || A forza di presidiare fino a notte i cancelli della loro ditta, la Valvitalia, per impedire che pezzi dello stabilimento di Due Carrare finissero nell’altro in provincia di Pavia, i lavoratori e i sindacalisti di Cgil e Cisl hanno ottenuto l’apertura delle trattative con la direzione. La Valvitalia si è impegnata a mantenere la produzione di alcuni componenti fondamentali nello stabilimento di Due Carrare. Ha confermato la SOSPENSIONE per i prossimi 15 giorni (non il ritiro definitivo) delle procedura di trasferimento dei dipendenti, annunciando anche un incentivo economico per le uscite volontarie. Su questo andrà avanti la trattativa insieme alla definizione dell’uso del lavoro agile o da casa per impiegati e impiegate.Nei 15 giorni di sospensione si solleciterà l’intervento della Regione e del Ministero Sviluppo Economico (al quale spetta la convocazione tra le parti) per discutere quali soluzioni per il gruppo industriale e per la tenuta occupazionale, a partire dalla sede di Due Carrare. Rimangono da chiarire le soluzioni alternative al trasferimento per chi non vorrà aderire alle opzioni della trattativa che, ricordano Cgil e Cisl è appena agli inizi. (Servizio di Guido Barbato)

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