30/01/2022 TREVISO – “Teatrino indecente e spettacolo poco edificante”: per le categorie economiche la politica ha perso una grande occasione. Tutti d’accordo sul nome di Mattarella come unica soluzione possibile. || La rielezione del presidente Mattarella per il paese è una certezza, ma certamente il teatrino che abbiamo visto in questa settimana è sconfortante. Le parole sono di Mario Pozza, Presidente Unioncamere, che dall’ estero affida a queste righe il pensiero che raccoglie il sentimento di tutto il mondo camerale: mi sembra che ci sia una scollamento – dice – tra il paese e i partiti: la frustrazione è mia e della delegazioni di imprenditori che mi sta accompagnando in questo viaggio. Ugualmente severo il giudizio di Ascom confcommercio con il Presidente Capraro che oltre la stabilità chiede ora all’asse Mattarella-Draghi di fare un passo in avanti.Di spettacolo poco edificante parla Patrizio Bertin, rappresentante del mondo del commercio veneto: “il ticket Mattarella Presidente e Draghi premier è in questo momento l’unico che possa garantira la stabilità di cui ha bisogno il paese e aggiunge: l’esito delle votazioni alla Camera di questa settimana dimostra ancora una volta la crisi di un sistema politico”. E alla continuità fanno appello anche gli artigiani: Mattarella, dice Oscar Bernardi, presidente di Confartigianato Marca trevigiana è  garanzia per la governabilità dell’Italia e per l’attuazione delle misure necessarie a far ripartire lo sviluppo. Confidiamo, conclude, che il mondo della politica guardi al gesto del Presidente come ad un esempio a cui tendere. – Intervistati FEDERICO CAPRARO (PRESIDENTE ASCOM-CONFCOMMERCIO ) (Servizio di Anna De Roberto)


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