27/11/2021 TOMBOLO – In migliaia oggi a Tombolo per dare l’ultimo saluto a Ennio Doris || Tombolo per un giorno ha raccolto il mondo della finanza, dell’imprenditoria, della politica da Marco Trochetti Provera ad Alessandro Benetton, dalla famiglia Berlusconi con Silvio seduto accanto al governatore del Veneto Luca Zaia, a Marina e Paolo, ma anche tanta gente comune, i suoi concittadini e chi in questi anni ha condiviso il percorso in Mediolanum, tutti riuniti per dare l’ultimo saluto a Ennio Doris. La bara con sopra una cascata di orchidee bianche entra nella chiesa di Sant’Andrea tra gli applausi. A seguire il feretro l’amata moglie Lina, i figli Sara e Massimo, i sette nipoti. La funzione si apre con alcuni commoventi messaggi come quelli di chi ha lavorato fianco a fianco con Ennio Doris. Tocca poi ad Aqua salutare, a nome di tutti i nipoti, l’amato nonno assicurandogli che staranno vicini alla nonna Lina e ripercorrendo attimi di vita, istanti di felicità condivisi come quelli raccontati anche dalla figlia Sara con una lettera che scrisse una notte di maggio quando si trovava in ospedale a Castelfranco per assistere il papà. Il figlio Massimo ricorda quello che il padre ha costruito e il come lo ha fatto, ora riconosciuto dal mondo bancario e della finanza con tanti attestati di stima, ma Massimo ricorda anche l’Ennio Doris papà. Durante l’omelia don Bruno Caverzan, che ha letto il messaggio inviato dal cardinale Ruini per l’amico Ennio, ha ricordato l’impegno di Doris per la sua Tombolo ma anche per tutti coloro che erano in difficoltà dai bambini più poveri ai malati e agli emarginati. Al termine della funzione è il presidente Zaia a ricordare la figura imprenditoriale e umana di Ennio Doris – Intervistati LUCA ZAIA (Presidente Regione Veneto) (Servizio di Francesca Bozza)

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