16/11/2021 FONZASO – Falciata da un’auto pirata e scaraventata oltre la recinzione di un’azienda in via Fenadora nella zona artigianale di Arten di Fonzaso. E’ morta così Emilia Santurini, 63 anni del luogo, che ieri sera era uscita per andare a fare la sua abituale camminata. Indagini lampo dei carabinieri hanno già portato all’individuazione del responsabile. || Via Fenadora ad Arten di Fonzaso scorre parallela alla 50 del Grappa e Passo Rolle. E’ una strada interna a servizio delle numerose aziende della zona artigianale industriale ed è all’interno dell’area della Mauser che questa mattina il giallo sulla scomparsa di Emilia Santurini, 63 anni di Fonzaso, è stato disvelato in tutta la sua drammaticità.E’ stata la figlia a lanciare l’allarme e a far scattare le ricerche della madre proseguite per tutta la notte. Alle 7.35 di stamattina i dipendenti della Mauser hanno scorto il corpo inerme della donna sul prato di un’aiuola all’interno del cortile aziendale. Dai primissimi accertamenti eseguiti dai sanitari del Suem e dai carabinieri del Norm di Feltre è stato subito chiaro che Emilia Santurini era stata investita e che il violento impatto con un’auto aveva sbalzato il suo corpo oltre la ringhiera che delimita la Mauser. La notizia si è immediatamente diffusa a Fonzaso dove la donna abitava in via don Pietro Corso 45, di fronte all’Istituto Canossiano.I carabinieri del Norm in collaborazione con il nucleo investigativo di Belluno sono riusciti in poche ore a rintracciare il responsabile grazie ai frammenti di carrozzeria dell’auto recuperati nei pressi del lugo dell’impatto. Si tratta di un 24 enne della zona che è stato rintracciato sul posto di lavoro; il giovane ha riferito di non essersi accorto di avere investito una persona e per il momento nei suoi confronti l’autorità giudiziaria non ha emesso alcun provvedimento: il reato da accertare è quello di omicidio stradale che potrà essere contestato solo dopo l’esito dell’autopsia sul corpo della 63 enne, le verifiche sulle condizioni della strada, asfaltata da poco e priva della segnaletica orizzontale, e ambientali, ieri sera la visibilità potrebbe essere stata condizionata dalla fitta nebbia che gravava sulla zona. (Servizio di Tiziana Bolognani)

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