13/11/2021 VENEZIA – Si è conclusa la terza esercitazione nazionale dei vigili del fuoco, cui hanno preso parte 650 pompieri veneti. || 180 operatori al giorno con 7 diversi scenari sul territorio regionale per un totale di oltre 650 operatori. Sono i numeri dell’ esercitazione Nazionale cui hanno preso parte anche i vigili del fuoco veneti, iniziata martedì e conclusasi ieri, promossa dalla direzione centrale per l’emergenza, con il coinvolgimento della direzione interregionale e tutti i comandi del Veneto più il personale della Protezione civile e della Croce rossa.L’esercitazione aveva lo scopo di testare la capacità di risposta in caso di calamità con la mobilitazione delle colonne mobili regionali. Nei quattro giorni sono stati testati tutti gli scenari l’attuazione dell’Incident Command System, la prontezza di attivazione delle risorse, la verifica del flusso di comunicazione interno ed esterno, l’utilizzo dei specifici dispositivi di protezione individuali. Le verifiche dei sistemi hardware e software in dotazione e dei dati. A Favaro Veneto presso l’ex forte Cosenz, i vigili del fuoco hanno operato in uno scenario incidentale con rischio chimico: il personale dei nuclei NBCR regionale e provinciale dei diversi comandi durante le simulazioni hanno rilevato sostanze tossiche provvedendo al confinamento e il recupero. Oltre al soccorso di una persona rimasta coinvolta in zona contaminata. (Servizio di Ilaria Marchiori)

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