11/09/2025 ROMA – Si è concluso con il voto di ieri al Senato l’iter di approvazione del DDL ‘Montagna’, una legge fondamentale per la tutela della montagna e il contrasto allo spopolamento nelle terre alte. || Contrasto allo spopolamento, sostegni a scuole e ospedali, agevolazioni per chi fa impresa in quota, tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale. Il Senato ha detto “si” al DDL Montagna del ministro Calderoli, con il voto di ieri a Palazzo Madama si chiude il percorso di approvazione della legge presentata già nel 2022 dall’allora ministro Gelmini proprio a Belluno, che avrà l’onere di portare i territori montani al centro dell’agenda politica, con la stessa rilevanza e dignità del resto del paese.35 articoli per ridisegnare il quadro di sviluppo sociale ed economico della montagna. Politiche per la natalità nei comuni con meno di 5000 abitanti, incentivi e punteggi maggiorati per docenti e personale sanitario, agevolazioni fiscali per i giovani imprenditori, ma anche sviluppo di migliori infrastrutture viarie e di rete, sostegno alle imprese, dall’agricoltura al turismo, gestione del territorio e contrasto al cambiamento climatico. “Un passaggio storico” l’ha definito il presidente della Provincia di Belluno Roberto Padrin, con l’auspicio che il fondo iniziale di 200 milioni stanziati dal governo per le aree montane nel prossimo triennio possa essere ampliato per rispondere efficacemente alle necessità dei territori. Gli fa eco il presidente nazionale dell’UNCEM Marco Bussone, incalzando sui nodi ancora da sciogliere per una legge che, se non tradotta in politiche tangibili, rischia di rimanere una svolta solo sulla carta. Serviranno infatti 15 decreti attuativi per definire nel concreto come il testo normativo sarà tradotto operativamente e se queste soluzioni sapranno incarne le risposte che la montagna si aspetta. – Intervistati LUCA DE CARLO (SENATORE FDI) (Servizio di Stefano Bozzi)


Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.videoid(heQsSwXjMjc)finevideoid-categoria(a3treviso)finecategoria