15/07/2025 MORIAGO DELLA BATTAGLIA – Omicidio di Elisa Campeol. La Corte d’Appello di Venezia ha confermato per l’assassino Fabrizio Biscaro, 25 anni di carcere. I genitori della vittima: nessuno ci restituirà nostra figlia» || Elisa Campeol era stata uccisa con 20 coltellate, mentre stava prendendo il sole in un spiaggetta in riva al fiume Piave all’Isola dei Morti, in località Moriago della Battaglia il 23 giugno del 2021. A colpirla ferocemente Fabrizio Biscaro, che dopo averle tagliato un orecchio si era presentato dai carabinieri. Un delitto dettato dalla crudeltà, una mano che ha trucidato la 38enne, senza un perché. Dopo la condanna a 25 anni di carcere, la sentenza è stata confermata alla Corte d’ Appello di Venezia. Biscaro, il 40enne di Col San Martino, rimarrà in carcere a Verona. Il suo avvocato Rosa Parenti aveva chiesto di poter far accedere l’imputato ad un percorso di giustizia riparativa. Ma il giudice ha negato questa possibilità. Soddisfazione per il legale della famiglia di Elisa Campeol, Lorenza SecoliL’uomo era stato accusato di omicidio volontario, aggravato dalla premeditazione e dalla crudeltà ma gli erano stato riconosciute le attenuati generiche. Per la famiglia di Elisa, ogni udienza, rinnova un dolore atroce, la perdita della figlia, uccisa per essersi trovata nel posto sbagliato al momento sbagliato. Biscaro si era recato sul grato del fiume deciso a uccidere la prima persona indifesa che incontrava. Sulla sua strada si è trovata Elisa. L’ha colta di sorpresa colpendola almeno 20 volte. Una tragedia che sconvolse l’intera comunità. Nessuna sentenza, nessuna condanna potranno ridare Elisa ai suoi genitori, alla sua famiglia. Resta solo il dolore della madre e del padre – ha commentato l’avvocato Secoli – alla fine dell’udienza – che non potranno riabbracciare la loro figlia” – Intervistati Avv. LORENZA SECOLI (Legale famiglia Campeol) (Servizio di Daniela Sitzia)
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