01/07/2025 VIDOR – Il giallo sulla morte di Alex Marangon. La disperazione di mamma Sabrina e Papà Luca che lanciano un appello al futuro nuovo Procuratore di Treviso: «parli con noi». || Molti sono i punti oscuri sulla morte di Alex Marangon, il barista 25enne che sarebbe precipitato da un terrazzo dell’Abbazia di Vidor dopo aver partecipato ad un rito sciamanico. Fra questi quello dell’assunzione dell’ Ayahuasca, sostanza vietata in Italia e potente allucinogeno. Ormai è questione di qualche giorno e i tanto attesi esami tossicologici saranno a disposizione: se venisse accertata la presenza della sostanza nel corpo del ragazzo si aprirebbero di fatto nuovi scenari, A spiegarlo l’avvocato Tigani, legale della famiglia, ospite a Ring assieme ai genitori: «se emerge questo, ci sarebbero delle responsabilità a chi ha ceduto queste sostanze»La mamma Sabrina ha poi sottolineato ancora una volta con forza cosa Alex aveva confidato sui quei riti, a cui lui aveva già partecipato: «Alex ha sempre detto che durante questi riti prendeva la Ayahuasca»Non cerchiamo un assassino ma cerchiamo la verità: è questo quello che la famiglia chiede ormai da un anno. Il dito puntato sul silenzio surreale dei partecipanti e su quelle tre ore passate dalla scomparsa all’allarme lanciato ai soccorritoriPoi l’appello al nuovo Procuratore che arriverà a Treviso: «chiediamo di poter parlare con lui» – Intervistati Avv. STEFANO TIGANI (Legale della Famiglia Marangon), SABRINA BOSSER (Mamma di Alex Marangon), LUCA MARANGON (Papà di Alex Marangon) (Servizio di Daniela Sitzia)
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