24/06/2025 SAN VITO DI CADORE – Dopo l’apertura del diaframma delle varianti di Valle e Tai di Cadore, permane l’incertezza sullo stato di avanzamento della bretella di San Vito, la cui apertura per l’evento olimpico potrebbe essere compromessa. || SS 51 di Alemagna: due Gallerie aperte, a Valle e a Tai,manca  la terza, quella di San Vito di Cadore, il cui tracciato prevede un percorso complessivo di circa 2.3 km quasi tutto “a mezza costa” nella valle del Boite. L’asse principale si sviluppa attraverso due rotatorie di svincolo, 4 gallerie artificiali di mascheramento e antirumore, un nuovo viadotto sul Ru Sec e numerosi interventi sulla viabilità secondaria. Frane, movimenti rilevati sotto la variante hanno però reso necessarie opere di stabilizzazione ritardando il cantiere.Il problema, rilevato all’inizio del cantiere e dell’abitato, sarebbe stato messo sotto controllo, e si spera di farcela comunque in tempo per le Olimpiadi. – Intervistati FRANCO DE BON (SINDACO SAN VITO DI CADORE), CLAUDIO ANDREA GEMME (AMMINISTRATORE DELEGATO ANAS), ELISA DE BERTI (VICEPRESIDENTE REGIONE VENETO) (Servizio di Fabio Fioravanzi)


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