06/06/2025 TREVISO – La passeggiata leghista per la sicurezza,andata in scena ieri sera a Treviso, non è passata inosservata dagli alleati di Fratelli d’Italia, non coinvolti nell’iniziativa. Tensione palpabile: il numero uno provinciale dei meloniani Borgia ricorda un’analoga situazione ma a parti invertite a Castelfranco || Commenta così Claudio Borgia, presidente provinciale di Fratelli d’Italia la passeggiata per la sicurezza promossa dal gruppo consiliare della Lega. Non c’è gelosia quindi anche se la tensione tra i due gruppi di maggioranza a Treviso resta palpabile. Nessuno dei consiglieri comunali del gruppo di Fratelli d’Italia vuole rilasciare altre dichiarazioni, sui social si rincorrono le critiche all’iniziativa leghista, che qualche sassolino nelle scarpe ci sia pare evidente anche se è lo stesso Borgia poi a fare da pompiere, anzi da pontiere, per il bene del centrodestra unito ricordando come il tema della sicurezza del quadrante della stazione sia sempre stato al centro del dibattito.Nonostante il dibattito interno alla maggioranza Borgia ribadisce che rimanere uniti ora e alle prossime regionali sarà la carta vincente, anche se le vedute sui singoli temi possono essere differenti.E lunedì 9 giugno il Coordinamento di Fratelli d’Italia Treviso organizza al Fogher un incontro pubblico – ad ingresso libero e gratuito – dal titolo “Sicurezza è libertà”, dove interverranno l’On. Sara Kelany, l’avvocato penalista Fabio Crea, il Sen. Luca De Carlo oltre allo stesso Borgia e a Marina Bonotto, coordinatore Circolo FDI Treviso). – Intervistati CLAUDIO BORGIA (Coordinatore Prov.le FDI) (Servizio di Elena Dal Forno)

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