29/04/2025 BELLUNO – Il futuro del Nevegal sarà ancora centrale nel consiglio comunale di domani. E l’interrogazione arriva proprio dai gruppi di maggioranza, Patto per Belluno e Forza Italia. || Le domande sul “futuro del Nevegal” sono state un mantra fino all’acquisizione delle quote della ex Nevegal 2021 da parte del consorzio bresciano Tolomeo. Sembravano archiviati i tempi dei patemi d’animo per il Colle fino all’ultimo finale di stagione che ha riservato due sussulti quasi in contemporanea e hanno fatto rumore in città: la diffida della Provincia di Belluno alla società che avrebbe prelevato troppa acqua per l’innevamento artificiale delle piste contrariamente a quanto consentito dal disciplinare di concessione e la sentenza di apertura di liquidazione controllata del Tribunale di Brescia, che ha concesso la procedura di sdebitazione per situazioni personali pregresse a Devis Biena, che di Nevegal 2021 è presidente. Quest’ultima questione è oggetto dell’interrogazione presentata al sindaco De Pellegrin dai gruppi di maggioranza, Forza Italia e Patto per Belluno. La società ha già fatto sapere che la procedura non ha nulla a che vedere nè con Dolomiti Ski Line nè con il Consorzio Tolomeo che, da visura camerale, risulta titolare e socio unico delle quote totali per 100 mila euro. (Servizio di Tiziana Bolognani)


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