29/04/2025 VENEZIA – L’iniziativa nasce dal volontariato e rientra nell’ambito del Progetto “Tenerezza”. A pensarla e realizzarla concretamente è stato lo psicologo veneziano Giuseppe Baldan con la sua associazione sportiva dilettantistica Club Delfino con sede alle Zattere. || Mercoledì mattina Gino Cecchettin sarà a Venezia: già di buon’ora prima per incontrare gli studenti dell’istituto “Cavanis” e del liceo classico “Marco Polo” in centro storico, poi alle ore 10.30, un momento di riflessione, offerto alla città, ad ingresso libero e senza necessità di prenotarsi in anticipo, al museo Musica nella Chiesa di San Vidal vicino a campo Santo Stefano. A promuovere l’incontro, che nasce dal volontariato, lo psicologo Giuseppe Baldan, formatore dell’associazione sportiva dilettantistica Club Delfino con sede a Dorsoduro nella palestra delle Zattere. Un appuntamento nell’ambito del “Progetto Tenerezza””Cara Giulia: quello che ho imparato da mia figlia”: questo il sottotitolo della mattinata che darà importanti spunti di riflessione per i ragazzi ma anche per gli adulti: nessuno è escluso. – Intervistati GIUSEPPE BALDAN (PSICOLOGO) (Servizio di Lorenzo Mayer)


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