23/04/2025 TREVISO – Regolamenti più severi per i negozi etnici in città. La proposta di Fratelli d’Italia continua ad alimentare lo scontro con la Lega. Con l’assessora di reparto Vettoretti che si smarca dai meloniani e dice: «Apriamo un tavolo di confronto». || «Introdurre regolamenti per limitare le aperture significa subire – e poi perdere come accaduto in altre Città – ricorsi al TAR». Si dice rammaricata l’Assessora alla città produttiva Rosanna Vettoretti, finita, suo malgrado, ancora nell’occhio del ciclone e che fa trapelare il suo disappunto tramite una nota. La polemica riguarda la sicurezza in città ed è nata da un’inziativa proposta da Fratelli d’Italia – partito di cui, perlatro, Vettoretti è esponente in maggioranza – di rivedere i regolamenti che indirizzano il commercio per limitare il proliferare di negozi etnici, accusati dai meloniani di essere attrattivi di degrado e sbandati. Gli ultimi fatti di cronaca in via Roma – si dice in città – ne sono un esempio. Dura la posizione di Christian Schiavon: «mi dispiace apprendere dalla stampa queste proposte – commenta il capogruppo della Lega – dato che già mesi fa avevo chiesto di controllare l’operato di certe attività commerciali ma non è stato fatto». Si incrinano quindi nuovamente gli equilibri già precari tra gli alleati in giunta. L’invito del leghista, si unisce a quello del sindaco Mario Conte, che chiede al circolo dei meloniani di essere più aperti e confrontarsi prima con l’assessore di reparto. «Dispiace che un alleato di governo, invece di accogliere il nostro contributo politico e amministrativo, offerto con spirito costruttivo, preferisca banalizzarlo con sarcasmo» tuona Marina Bonotto, presidente del circolo cittadino. Che i rapporti in maggioranza siano tesi, si sa da tempo, ma sempre si è trovata una mediazione che al momento pare non esserci sul tema dei negozi etnici e della sicurezza in città, che tiene banco da giorni. La richiesta di Schiavon è stata chiara: «Invece di continuare in questo modo, sarebbe meglio sedersi attorno a un tavolo e discutere. Quello che viene fatto in questi termini è solo grazie alla Polizia Locale». Gli fa eco Vettoretti che nonostante le attuali distanze tra i partiti alleati concorda con il leghista ribade – Intervistati STEFANO PELLONI (Capogruppo Patito Democratico Treviso) (Servizio di Edy Caliman)

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