19/03/2025 VENEZIA – Gli amici del cooperante veneziano Alberto Trentini hanno annunciato un corteo acqueo in Canal Grande che sarà organizzata grazie alla collaborazione delle remiere veneziane la Domenica delle Palme.Attraverso il loro avvocato, i genitori di Alberto chiedono di non abbassare la guardia e i riflettori sulla vicenda: “Sono 125 giorni che non sappiamo niente di lui – ha detto il legale – non può chiamare casa o vedere ambasciatore e console. Credo sia un inedito nella storia degli italiani all’estero. Su accuse contestate al momento non sappiamo nulla”. || Ci sarà un corteo acqueo in Canal Grande per chiedere la liberazione e il rientro a casa di Alberto Trentini, il cooperante italiano originario del Lido di Venezia, che si trova rinchiuso in un carcere di Caracas in Venezuela dal 15 novembre scorso, senza più alcun contatto con il mondo esterno. Il corteo acqueo sarà la Domenica delle Palme, il 13 aprile, una settimana esatta prima di Pasqua. Lo stanno organizzando gli amici di Alberto, con la partecipazione di tutte le remiere veneziane, il sostegno del Comune e dell’associazione Articolo 21. Tutti sono invitati a partecipare con la propria imbarcazione a remi. Il ritrovo previsto tra il Ponte della Costituzione e il Canale di Santa Chiara dalle ore 10. Conclusione con arrivo in Bacino di San Marco e alzaremi in segno di solidarietà ad Alberto. E mentre continuano il digiuno a staffetta e la raccolta di firme on line ecco l’appello della presidente del consiglio comunale, Ermelinda Damiano. – Intervistati ERMELINDA DAMIANO (Presidente Consiglio Comunale Veenezia) (Servizio di Lorenzo Mayer)

Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.videoid(CVsMkMZzxlM)finevideoid-categoria(a3venezia)finecategoria