18/03/2025 VENEZIA – Otorinolaringoiatria, fiore all’occhiello dell’Ulss 3 Serenissima. Nel 2024 oltre 2100 i ricoveri, più di 63000 le visite. «Un lavoro in rete che punta molto sul territorio». || Cresciuti dell’8% i ricoveri negli ospedali di Venezia, dell’Angelo e di Mirano con 2157 persone seguite; aumentate del 2% le visite ambulatoriali, che sono arrivate nel 2024 a 63.584, con una presenza che crescerà anche nel territorio a partire da Favaro dove lo specialista otorino sarà operativo da aprile. Sono i numeri dell’otorinolaringoiatria nel territorio dell’Ulss 3 Serenissima al lavoro anche sul rispetto dei tempi d’attesa per gli interventi chirurgici garantiti per il 95% in base alle classi di priorità. Un servizio al cittadino che punta sempre più a fare rete. Doriano Politi, direttore dell’Uoc Orl di Mestre e Venezia, con la sua équipe segue le neoplasie testa collo. Chirurgia endoscopica accanto a quella tradizionale, in un reparto dove ogni anno si seguono dai 10 ai 15 casi di chirurgia ricostruttiva dell’osso mandibolare grazie a un sistema cad/cam. Nell’ospedale di Venezia, è Rosamaria Santarelli a dirigere un centro specializzato nell’audiologia e nella otoneurologia dove sono seguiti in follow up oltre trecento pazienti. A Mirano, da gennaio 2025, dirige il reparto Nicola Malagutti che chiarisce come ogni patologia otologica possa trovare una risposta. – Intervistati GIOVANNI CARRETTA (Direttore Sanitario Ulss 3 Serenissima), DORIANO POLITI (Direttore Uoc Orl Mestre-Venezia), ROSAMARIA SANTARELLI (Direttrice Uosd Audiologia e Otoneurologia), NICOLA MALAGUTTI (Direttore Uoc Orl Mirano) (Servizio di Chiara Gaiani)
Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.