15/03/2025 VENEZIA – A distanza di oltre sessant’anni dal loro congresso fondativo, circa 400 penalisti da tutta Italia sono tornati in laguna,per ribadire l’urgenza di formulare un nuovo codice accusatorio nel processo penale || La separazione delle carriere, tra giudici e magistrati nel processo penale resta un punto fondamentale per i penalisti italiani che si sono dati appuntamento a Venezia, nella stessa sede la Fondazione “Giorgio Cini” nell’isola di San Giorgio Maggiore che nel 1961 ospitò uno degli appuntamenti costitutivi dell’Unione Camere Penali italiane.  Questo importante appuntamento è stato organizzato con il supporto dell’Unione Camere Italiane guidata dal presidente Renato Alberini. Tra i componenti del comitato organizzatore l’avvocato veneziano Augusto Palese. Circa 400 partecipanti da tutta Italia, il massimo della capienza consentita in rappresentanza di ben 11 mila iscritti. – Intervistati RENATO ALBERINI (PRESIDENTE CAMERA PENALE VENEZIANA), FRANCESCO PETRELLI (PRESIDENTE UNIONE CAMERE PENALI ITALIANE) (Servizio di Lorenzo Mayer)


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