13/02/2025 VENEZIA – Inchiesta Palude. Slitta al 16 maggio il patteggimaneto anche per l’ex assessore Renato Boraso || Inchiesta Palude con quelle che si pensava fossero ore decisive attorno all’ex assessore comunale alla mobilità Renato Boraso con la richiesta di patteggiamento presentata dall’avvocato Umberto Pauro. Scivola invece al 16 maggio la decisione del giudice per le udienze preliminari Carlotta Franceschetti chiamata a giudicare se i 3 anni e 10 mesi di reclusione, con la restituzione di 400 mila euro, patteggiati dall’avvocato difensore Pauro con i pubblici ministero Federica Baccaglini e Roberto Terzo, siano o meno congrui. Con Boraso, sono tre gli imprenditori i cui legali hanno raggiunto un accordo con la Procura sulla pena e sulla quale dovrà esprimersi la gup Franceschetti: 3 anni e 10 mesi. Sarà lei a decidere se accogliere o meno le richieste o andare a processo che era già stato deciso per il prossimo marzo. Non si è ancora deciso dunque per i patteggiamenti, bisogna attendere fino a maggio. Il Gup ha comunque accolto quanti si sono costituiti parte civile tra i quali il Comune di Venezia che ritiene di essere stato danneggiato, così anche la città Metropolitana di Venezia e anche la CGIL di Venezia (Servizio di Annamaria Parisi)
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