28/01/2025 PESCANTINA – Liti in famiglia continue tra padre e figlia di 16 anni. Per difenderla il fratello 20enne accoltella il genitore colpendolo alla schiena con un coltello da cucina. Arrestato, il giovane è stato poi rilasciato. || Accoltella il padre per difendere la sorella 16enne. Un 20enne è stato prima arrestato e poi liberato. Il Gip ha disposto per lui il divieto di avvicinamento al genitore. L’uomo, un avvocato 57enne, è ricoverato all’ospedale di Borgo Trento ma non è in pericolo di vita. Il fatto accaduto a Pescantina, in provincia di Verona. Un gesto che sembrerebbe nato dopo un’accesa discussione sull’ordine della cucina poi degenerata. Una ferita alla schiena con un coltello di 21 centimentri, rinvenuto dai carabinieri nella camera del figlio. Al loro arrivo i militari dell’Arma, hanno trovato il 57enne a terra mente il figlio tentava di tamponagli la ferita che ha richiesto per l’uomo un piccolo intervento una volta arriavato in ospedale in ambulanza. Accusato di lesioni gravissime, il 20enne è stato portato in carcere su disposizione della Procura della Repubblica di Verona. Lo studente sarebbe intervenuto per difendere la sorella e avrebbe descritto il padre come un persona violenta e aggressiva non nuova a duri scontri con la ragazza dopo la morte della madre. L’Autorità Giudiziaria lo ha successivamente indagato per tentato omicidio. Rimasto in carcere per due notti, il ventenne è stato rimesso in libertà dal Gip, che ha convalidato l’arresto e ha disposto la misura cautelare del divieto di avvicinamento al padre. (Servizio di Edy Caliman)


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