19/01/2025 TREVISO – Sanità. Farmaci. Sta per scadere il tempo limite della deroga concessa dall’Unione Europea per l’adeguamento dei sistemi di tracciabilità dei medicinali. Il timore è quello di non poter più acquistarli perchè l’Italia non ha ancora dato indicazioni certe sulle modifiche da fare. La rassicurazione arriva da FarmacieUnite: «Dopo incontro con AIFA, assicurato periodo di transizione soft» || Cambieranno le confezioni dei farmaci. A sancire il passaggio una normativa europea che chiede all’Italia e a tutti i paesi dell’Unione l’adeguamento uniforme dei sistemi di tracciabilità per limitare al massimo le contraffazioni. Sistema in vigore nella maggior parte dei paesi UE già dal 2019. All’Italia e alla Grecia, avendo appena adottato un nuovo sistema nazionale, è stata concessa la proroga che teminerà i primi di febbraio. Data limite il 9. Dal bel paese ancora nessuna comunicazione sulle modalità di adeguamento, condizione che sta facendo preoccupare aziende e cittadini. Al centro del dibattito, il bollino farmaceutico, ovvero i codici presenti nelle confezioni dei medicinali e che verranno cambiati. Molti farmaci atturalmente in commercio, infatti, non hanno la sigillatura. E’ possibile dunque aprire la scatola per vedere all’interno il blister, cosa che dall’entrata in vigore della nuova normativa non sarà più possibile. Intanto, nonostante l’assenza di note governative, FarmacieUnite rassicura: nessun periodo di gap, nessun allarme, dunque, rispetto all’impossibilità di acquistare i farmaci nel periodio di transizione e adeguamento delle confezioni. – Intervistati LIVIO PATELLI (Farmacista e Consigliere FarmacieUnite) (Servizio di Edy Caliman)


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