15/01/2025 VENEZIA – I Carabinieri di Venezia hanno fermato quattro stranieri tutti senza fissa dimora, ritenuti responsabili di una violenta aggressione ad un’autista ACTV che a Ottobre li aveva riconosciuti come borseggiatori. || Picchiato a sangue con il manico di un ombrello, con colpi che avevano sfiorato un occhio. L’immagine scattata dentro l’autobus fermo a Piazzale Roma poco dopo l’aggressione ad un autista 45enne di ACTV avevano destato un’enorme sensazione in una città in cui la percezione di sicurezza è in calo e in una zona dove sono attivissimi i borseggiatori.Dopo circa tre mesi di indagini, analisi delle immagini di video sorveglianza e specifici servizi di osservazione, i Carabinieri della Compagnia di Venezia hanno rintracciato e denunciato i presunti responsabili dell’aggressione. Sono quattro: tutti di origine straniera e senza fissa dimora. Uno è stato anche identificato quale presunto responsabile di “tentato furto aggravato” ad un’anziana signora, il giorno dopo l’aggressione all’autista.Quel 18 ottobre dell’anno scorso il quartetto, invitato a scendere dall’autobus poiché riconosciuto dal conducente come gruppo di presunti borseggiatori, aveva reagito aschiaffi, pugni e colpid’ombrello. Sono stati denunciati per “lesioni personali” ed “interruzione di pubblico servizio”.Denunciati in stato di libertà. (Servizio di Filippo Fois)

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