18/12/2024 FELTRE – La sorpresa di Natale del Comune di Feltre destinata a cittadini e turisti è la prossima riapertura alle visite guidate del Teatro de la Sena, chiuso agli spettacoli da quasi un secolo e sottoposto a infiniti lavori di restauro dal 1971. || Sabato e domenica prossimi e il giorno di Santo Stefano, Feltre riaprirà il Teatro de la Sena a cittadini e turisti che vorranno visitare uno dei luoghi simbolo dei teatri storici europei con il suo monumentale sipario, capolavoro di Tranquillo Orsi, unico esemplare rimasto del decoratore della Fenice di Venezia, restaurato dall’amministrazione Perenzin che aveva trovato in condizioni estremamente precarie la tela che giaceva da oltre 40 anni nella soffitta del Comune. A dicembre 2019, a restauro concluso il sipario venne svelato ed esposto e successivamente conservato. Il grande sipario risale al 1843 e rappresenta il punto finale di un’operazione che trasformò il teatro di Feltre nella “Piccola Fenice”, chiusa nel 1929 e dal 1971 oggetto di lavori di restauro infiniti.Fare ipotesi sulla fine dei lavori è azzardato. Mancano fondi, almeno un milione e mezzo di euro: “Gli amministratori locali si facciano promotori con il ministro Giuli” afferma il presidente del Fondo comuni confinanti Dario Bond che lo scorso aprile, all’annuncio dell’inserimento della “piccola Fenice” nell’elenco dei teatri che verranno resi monumento nazionale aveva sollecitato un’azione sinergica. Ad oggi non ci sono notizie nè sull’atteso riconoscimento che potrebbe aprire le porte a risorse importanti, nè sul prosieguo dei lavori per la copertura della scala. L’unica certezza è che la giunta Fusaro ha annullato i progetti, fatti, approvati dalla Soprintendenza e finanziati, per la realizzazione del museo del teatro al piano mezzanino che avrebbe dovuto accogliere tutti gli attrezzi di scena ottocenteschi di ricchezza clamorosa e silouettes del tempo di Goldoni. – Intervistati FLAVIA COLLE ASSESSORA CULTURA COMUNE DI FELTRE (AL TELEFONO) (Servizio di Tiziana Bolognani)

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