14/12/2024 TREVISO – Baby gang, spaccio e violenza in città: un’escalation per il rappresentante di Fratelli d’Italia Fabio Crea. L’attacco all’operato dell’amministrazione gela i rapporti con la Lega e il sindaco Conte reagisce di conseguenza. || «Aver minimizzato gli episodi di spaccio e violenza accaduti in passato ha portato alla situazione che adesso abbiamo tutti sotto gli occhi». L’attacco al sindaco Mario Conte da parte dell’avvocato Fabio Crea, esponente di Fratelli d’Italia, sposta dal piano della cronaca a quello della politica il dibattito su disagio giovanile e insicurezza in città. Tra Lega e meloniani cala per l’ennesima volta il gelo: a parole, si liquida il tutto come una posizione personale di Crea, nei fatti il primo cittadino raffredda i rapporti con il partito alleato. Basta un post su Facebook per accorgersene: il sindaco mostra il risultato dei lavori di riqualificazione di via Roma ringraziando solo Lega e Lista Conte. E un altro meloniano non allineato come Gino Balbinot, nei commenti, la chiama sarcasticamente “mera dimenticanza” ringraziando gli esclusi: tanto i consiglieri quanto chi, come Crea, aveva messo in guardia dall’escalation di criminalità. Di Crea Conte spiega di aver parlato in mattinata con il capogruppo di Fratelli d’Italia ai Trecento Guido Bertolazzi. – Intervistati MARIO CONTE (Sindaco di Treviso) (Servizio di Lina Paronetto)


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