02/12/2024 PADOVA – C’è paura e preoccupazione a Pontevigodarzere tra i condomini di uno stabile che subiscono l’occupazione da parte di un gruppo di nomadi che si sono impossessati di un appartamento che era stato adibito a bed &breakfast. || Sui siti di prenotazione di alloggi vacanze le recensioni sono tutte ottime. Le foto mostrano un appartamento gradevole e fresco di ristrutturazione. Sarà forse questo ad aver attirato il gruppo di nomadi che da oltre un mese ha occupato il bed&breakfast di Pontevigodarzere lasciando nella disperazione i veri proprietari che non possono più usufruire del loro bene e facendo piombare nell’incubo gli altri condomini che si ritrovano anche 30 persone per volta stipati nell’alloggio che fanno feste, lasciano immondizia nel giardino e ultimamamente si sono allacciati alle forniture.Una storia dai contorni assurdi questa. Il proprietario dell’appartamento di 70 metri quadri lo aveva ristrutturato per poter creare un b&b, ad ottrobre una coppia che diceva di essere di Trento ha affittato l’alloggio per 4 giorni e ne aveva saldato la quota, ma poi non se ne sono più andati. Hanno detto di essere zingari e hanno minacciato il proprietario che si è rivolto ai carabinieri. I militari hanno fatto uscire di casa gli occupanti abusivi, ma questi sono ritornati forzando la serrattura, il portone di ingresso è ancora rotto e si sono allacciati abusivamente alle forniture di acqua ed elettricità degli altri condomini. Ora dentro alla casa ci sono almeno 10 persone e un continuo andirivieni anche di minori. Lo abbiamo visto anche noi questa mattina, nessuno vuole parlare per paura di ritorsioni. Appena vedono le telecamere scendono e si affacciano dalla finestra restano di vedetta finche non ce ne andiamo. Essendo un alloggio privato anche il comune non può fare molto. – Intervistati DIEGO BONAVINA (Assessore alla Sicurezza Comune di Padova) (Servizio di Valentina Visentin)
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