22/11/2024 TREVISO – Il 25 novembre si celebra la Giornata Internazionale contro la Violenza sulle donne. Numeri in aumento anche in provincia di Treviso. Tante le iniziative in campo || Ogni tre giorni 1 donna arriva nei pronto soccorso dell’Ulss2 perchè vittima di violenza, ma è successo che in una sola giornata ci sono stati anche tre accessi due per violenza sessuale e uno per violenza domestica. Dal 2017 quando è stato attivato ad oggi sono 4692 i codici rosa registrati negli ospedali della marca, 507 da inizio anno. Nel primo semestre del 2024 al numero 1522 sono pervenute 129 chiamate, erano state complessivamente 195 l’anno scorso e 149 nel 2022. Sono solo alcuni dei numeri che registrano il dramma della violenza sulle donne in provincia di Treviso dove da tempo si è creata una rete per fare fronte comune mettendo in piedi iniziative di tutela delle vittime ma anche di prevenzione. Una su tutte la creazione di un albo delle associazioni, 14 quelle attualmente iscritte.Nella Marca al momento sono attive la stanza dell’abbraccio all’ospedale di Conegliano che dal dicembre 2023 ha accolto 12 donne e la stanza rosa nel nosocomio di Montebelluna che da marzo 2024 ha assistito 12 donne e 4 bimbi. Entro fine anno l’Ulss punta a inaugurare altre due stanze rosa negli ospedali di Treviso e Castelfranco, sarà poi il turno di Oderzo e Vittorio Veneto. Luoghi sicuri nei quali accogliere e prendere in cura le donne, un progetto nel quale il direttore Benazzi intende coinvolgere anche gli uomini.In provincia di Treviso esiste una rete di servizi a supporto delle donne, 5 centri antiviolenza, 3 per autori di violenza, tre case rifugio e una pronta accoglienza organizzata che nel 2018 contava una ventina di richieste salite oggi quasi ad un centinaio – Intervistati OLGA RILAMPA (Consigliere Provinciale con Delega alle Pari Opportunità), FRANCESCO BENAZZI (Direttore Generale Ulss 2), GLORIA TESSAROLO (Assessore alle Pari Opportunità Comune di Treviso) (Servizio di Francesca Bozza)
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