24/10/2024 TREVISO – In piazza a Roma contro la manovra anche gli infermieri: nel 2025 solo 10 euro in più in busta paga. Il sindacato: «Misura che svilisce la nostra professionalità». Intanto continua lo stato di agitazione nell’Ulss2 per la carenza di personale e la riorganizzazione del lavoro nella Cittadella della Salute. || Meno di dieci euro nelle tasche degli infermieri per il 2025, circa 80 nel 2026, ma si parla di risorse legate a un contratto la cui discussione inizierà solo tra almeno due anni. Un aumento dell’indennità di specificità medica sanitaria di 17 euro netti per i medici, 14 per i dirigenti e non va meglio per le professioni sanitarie che a Roma, l’8 novembre, scenderanno in piazza contro quando stabilito dalla legge di bilancio approvata dal Governo. L’aumento di 1,3 miliardi stanziato – lamentano i sindacati – è ben lontano dai 3,7 annunciati e non sufficiente a ridare ossigeno a un sistema sanitario nazionale boccheggiante. Secondo i dati, chi lascia le corsie un 50% sono pensionamenti, il restante 50 dimissioni volontarie per abbandonare il pubblico e approcciarsi al privato o andare all’estero. Continua, intanto, nell’Ulss2, lo stato di agitazione – Intervistati GUERRINO SILVESTRINI (Segretario regionale Nursing Up Veneto) (Servizio di Edy Caliman)


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