04/10/2024 VENEZIA – Durante i controlli al terminal di Fusina, i militari della Guardia di Finanza e i funzionari dell’Agenzia delle Dogane hanno scoperto un turista con 14 lingotti d’oro nel borsello. || Quasi un kg di oro nel borsello e tanta faccia tosta, credendo di passare diritto senza essere ispezionato. Durante i controlli ai passeggeri al terminal di Fusina, i militari della Guardia di Finanza e i funzionari dell’Agenzia delle Dogane, hanno scoperto che un cittadino nord-europeo, appena sbarcato da una nave proveniente dalla Grecia, portava con se 14 lingotti d’oro. Nonostante la presenza di cartelli informativi, il turista non ha dichiarato i valori e la valuta trasportati.I14 lingotti d’oro per un peso complessivo di 825,4 grammi e un valore di circa 50 mila euro sono stati trovati all’interno di un borsello che l’uomo portava con se. La legge riguardo al trasporto del prezioso metallo, impone l’obbligo di dichiararne il trasporto quando il suo valore è pari o superiore a 12.500 euro. Pertanto, i lingotti sono stati sequestrati.Durante la perquisizione del mezzo, all’interno di un barattolo di pittura, nel bagagliaio, sono stati trovati 11.500 euro in contanti, che a suo dire aveva nascosto per paura di essere derubato. Questa operazione antifrode, mirata anche a prevenire il riciclaggio di denaro, è il risultato della stretta collaborazione tra l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e la Guardia di Finanza. – Intervistati GIOVANNI RUSSO (Resp. Sez. Marittima Agenzia Dogane e Monopoli
) (Servizio di Nicola Marcato)

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