03/10/2024 MESTRE – Nel pomeriggio, il Patriarca di Venezia ha celebrato una messa in ricordo delle 22 vittime, mentre il fronte delle indagini è ancora aperto. || L’amministrazione ha deciso di ricordare le 22 vittime con una messa officiata dal Patriarca di Venezia, Monsignor Moraglia, nella chiesa del sacro cuore a Mestre. Sul luogo dell’incidente, poi, sono stati posizionati dei fiori, e appesi vari peluche. Per ricordare chi ha perso la vita un anno fa, cosi tragicamente e che non si può dimenticare. Tra le iniziative per non dimenticare, quella dell’associazione “Buongiorno Marghera”Intanto l’inchiesta coordinata dalla procura di Venezia non è ancora conclusa. Tra poche settimane scadranno i termini delle indagini preliminari ma potrebbe essere chiesta una proroga. A oggi, è stato escluso che l’incidente possa essere stato provocato da un malore dell’autista, il 40enne Alberto Rizzotto, che secondo l’autopsia sarebbe morto a causa del violento impatto sull’asfalto.Le perizie depositate lo scorso giugno hanno, poi, individuato nella rottura dello sterzo la probabile causa della perdita del controllo del bus da parte dell’autista. Sterzo che potrebbe essere stato difettoso come aveva denunciato un ex autista ai nostri microfoni. – Intervistati LUIGI BRUGNARO (SINDACO DI VENEZIA), TEODORO MAROLO (PRESIDENTE MUNICIPALITA’ MARGHERA), ALVISE FERIALDI (ASS. “BUONGIORNO MARGHERA”) (Servizio di Ilaria Marchiori)


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