19/09/2024 MARCON – “Il mio amico non avrebbe mai assunto cocaina volontariamente”. A dirlo un amico di Alex Marangon, mentre la mamma aggiunge: “ci risulta che il decesso sia avvenuto per i colpi ricevuti”. || “Siamo sicuri che Alex non ne facesse uso, potrebbe essere che gliel’abbiano messa nell’ayauasca. Sarà interessante vedere l’esame del capello anche sugli altri partecipanti”.Sono le dichiarazioni di Sabrina, mamma di Alex Marangon, all’indomani della rivelazione emersa dagli esami tossicologici, che avrebbero riscontrato la presenza di cocaina nel sangue del 25enne di Marcon, morto a Vidor. La donna ancora più provata, contattata telefonicamente non se l’è sentita di parlare al microfono ma di rilasciare queste dichiarazioni, aggiungendo: “in ogni caso non ci risulta che il decesso sia dovuto a sostanze stupefacenti ma dai colpi ricevuti”. C’è poi un messaggio arrivato da un amico di Alex: “era il primo a disprezzare la cocaina, si legge, addirittura se avesse saputo che uno dei suoi amici ne faceva uso si sarebbe di certo arrabbiato. E l’incoerenza, continua, non faceva parte di lui. Se c’è una cosa di cui sono sicuro, conclude, è che il mio amico non abbia mai assunto cocaina volontariamente”.Intanto la procura di Treviso resta ferma sull’ipotesi di omicidio volontario. Nessuna modifica o integrazione, al momento, che potrebbe avvenire solo dopo gli esiti definitivi degli esami tossicologici. (Servizio di Ilaria Marchiori)
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