16/09/2024 VIGONZA – C’è l’ombra del dolo sull’incendio che la scorsa notte ha semidistrutto un’abitazione di Vigonza. Il rogo è partito da un’auto e si è velocemente esteso alla casa. Si tratta dei vicini del dipendente del comune a cui erano state date alle fiamme le auto dopo una serie di minacce. || 2.40, via Rigato a Vigonza. Nel cuore della notte si sviluppano le fiamme che partite da un’auto, in pochissimi istanti, intaccano un altro veicolo e si estendono alla casa. C’è l’ombra del dolo sull’incendio che ha semidistrutto e reso inagibile questa villetta di proprietà dei vicini di casa del tecnico del comune a cui, a inizio maggio, erano state bruciate le auto dopo una serie di minacce. Immediato l’intervento dei vigili del fuoco che prima sono riusciti a circoscrivere l’incendio evitando danni peggiori poi hanno iniziato a esaminare le possibili cause. Le indagini sono condotte dai carabinieri che per lunghe ore sono rimasti nell’abitazione sentendo la famiglia e cercando di ricostruire quanto accaduto. Una vicenda legata a una denuncia per abuso edilizio relativa a un’area di parcheggio nei pressi di via Rigato che ha portato a processo un’azienda condannata a un maxirisarcimento. Solo per un miracolo qualcuno stanotte non è rimasto ferito. Vicina alla famiglia l’amministrazione comunale. “Siamo sgomenti e senza parole – ha dichiarato il sindaco Gianmaria Boscaro – è da mesi che il comune e i cittadini della zona hanno segnalato minacce e atti persecutori che vengono subiti e non è possibile che ad oggi nessuno intervenga, se non l’Arma dei Carabinieri. Questa notte si è rischiata la tragedia perchè cinque persone di cui tre bambini, sono salvi per miracolo. Vigonza non è terra di illegalità e non accettiamo che qualche criminale tenga sotto scacco un territorio di brava gente ed onesti lavoratori”. (Servizio di Chiara Gaiani)
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