06/09/2024 VENEZIA – C’è una diffusa irregolarità tra i banchetti che vendono souvenir a Venezia.dopo un sopralluogo tra San Marco e Rialto, l’assessore al commercio Sebastiano Costalonga annuncia il pugno duro del Comune. || Per i furbetti dei banchetti di souvenir a Venezia la festa è finita. Con il nuovo regolamento comunale i passaggi di gestione non azzerano le sanzioni, che continueranno ad accumularsi implacabili fino al ritiro della licenza ai titolari della concessione. L’assessore al commercio Sebastiano Costalonga ha effettuato un sopralluogo tra Riva degli Schiavoni e Ponte de la Paglia a San Marco, Salizada Pio X a Campo Cesare Battisti a Rialto. Secondo un principio giurisprudenziale in uso da millenni, l’ignoranza della legge non è una scusa, men che meno la non conoscenza della lingua. Quindi dopo il sopralluogo dell’assessore Costalonga e dei tecnici comunali ci sarà il passaggio della Polizia Locale e per chi non è in regola scatteranno le multe. Multe che sommandosi porteranno, come detto, al ritiro della licenza. Se oramai le decine e decine di banchetti di souvenir sparsi in tutta Venezia sono gestiti in massima parte da stranieri, le licenze rimangono saldamente nelle mani di veneziani che se le vorranno mantenere dovranno cambiare o far cambiare registro a chi materialmente vende la merce. – Intervistati SEBASTIANO COSTALONGA (ASSESSORE AL COMMERCIO VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois)

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